Operazione Wallenstein

1944.07.19 Strela

I reparti nazifascisti in rastrellamento raggiunsero il paese di Strela. Inizialmente il loro atteggiamento sembrava voler tranquillizzare gli abitanti. Era solo un’illusione. Il 19 luglio scattò la decisione di compiere una strage: le case vennero vuotate e in parte incendiate, mentre diciassette civili vennero fatti allineare lungo il muro del piccolo cimitero e fucilati.

Data: 19/07/1944

Comune: Compiano

Località: Strela

Autore/i: militari tedeschi e fascisti

Vittime: 17 civili

Descrizione: Prevosto don Alessandro Sozzi, padre missionario Umberto Bracchi (Borgotaro, 47 anni) Luigi Adetti (Compiano, 28 anni),  Pietro Bracchi (Borgotaro, 41 anni), Pio Camisa (Compiano, 43 anni), Sergio Capitelli (Compiano, 20 anni), Giuseppe Dallafiora (Compiano, 33 anni), Rodolfo Dallara (Compiano, 54 anni), Enrico Delgrosso (Compiano, 16 anni), Giuseppe Feci (Compiano, 52 anni), Luigi Franchi (Compiano, 34 anni), Paolo Franchi (Compiano, 45 anni), Antonio Gazzoli (Compiano, 40 anni), Luigi Gonzaga (Compiano, 42 anni), Mauro Mazzetta (Compiano, 17 anni), Giovanni Tamiri (Compiano, 32 anni), Luigi Vincastri (Borgotaro, 57 anni)

Modalità di esecuzione: fucilazione lungo il muro di cinta del cimitero

Lapide/monumento: Lapide posta sul muro di cinta del cimitero; lapide posta nel sacrario all’interno del cimitero; lapide collocata sul campanile della chiesa e iscrizione sulla campana.

Riferimenti bibliografici / archivistici: V. Barbieri, La popolazione civile di Parma nella guerra 40-45, Associazione nazionale vittime civili di guerra, sezione di Parma, Parma 1975, pp. 284-287.

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