Per quattro lunghi giorni i militari tedeschi in rastrellamento terrorizzarono gli abitanti delle frazioni del comune, bruciando case, saccheggiando e passando per le armi 15 civili. in particolare il 2 luglio Reparti di terra appoggiati da aerei tedeschi, colpirono la frazione di Rimagna, uccidendo 8 persone tra le quali 3 bambini. Nel corso delle fasi successive dell’operazione il rastrellamento investì le altre frazioni del comune provocando altre vittime a Vallescura di Valditacca, a Riana, sul monte Sillaba e a Campo Grande di Pianadetto.
Data: 02-05/07/1944
Comune: Monchio delle Corti
Località: frazioni del comune
Autore/i: militari tedeschi e fascisti
Vittime: 15 civili
Descrizione: Luciana Bruni (Monchio delle Corti, 4 anni), Ada Dal Cielo (Monchio delle Corti, 37 anni), Ciro Guatteri (Monchio delle Corti, 64 anni), Domenica Mavilla (Monchio delle Corti, 8 anni), Tersilla Mavilla (Monchio delle Corti, 64 anni), Ernesto Stretti (Monchio delle Corti, 9 anni), Rina Stretti (Monchio delle Corti, 25 anni), Galeazzo Galeazzi (Monchio delle Corti, 61 anni), Lorenzo Notari (Monchio delle Corti, 51 anni), Lazzaro Leni (Monchio delle Corti, 30 anni), Giuseppe Pigoni (Monchio delle Corti, 31 anni), Giovanni Scatola (Monchio delle Corti, 19 anni), Osacco Mansanti (Monchio delle Corti, 17 anni), Remigio Spandei (Monchio delle Corti, 32 anni), Domenico Zanni (Monchio delle Corti, 40 anni),
Modalità di esecuzione: bombardamento aereo su Rimagna, fucilazioni nelle diverse località del comune
Lapide/monumento: lapide e affresco posti all’interno della chiesa di Rimagna; lapide posizionata ai piedi di una maestà nei pressi del Castellato; monumento ai caduti nella frazione di Lugagnano Superiore
Riferimenti bibliografici / archivistici: V. Barbieri, La popolazione civile di Parma nella guerra 40-45, Associazione nazionale vittime civili di guerra, sezione di Parma, Parma 1975, pp. 384-387; M. Villa, M. Rinaldi, Dal Ventasso al Fuso, Battei, Parma 1989.